venerdì 3 luglio 2015

Cascate di Stroppia (campeggio) - Colle del Maurin (Lacs du Roure) 2009



“CASCATE D DI STROPPIA – COLLE DEL MAURIN (LACS DU ROURE)”
 Cascate di Stroppia (mt. 1650 s.l.m.)
 Colle del Maurin (mt. 2637 s.l.m.)
- tempo di percorrenza  - 7h
- dislivello  - mt.987
- segnavia – SRC 
  (Sentiero Roberto Cavallero)
 - segnavia - GTA
  fino al "Grange Collet"
- periodo - mercoledì 12 Agosto 2009











….partendo da Genova, imbocchiamo  l’autostrada Ge-Ventimiglia A 10 con la prima  deviazione  a Savona verso Tornino;  la “Verdemare” A 6 con uscita a Mondovì. Cuneo è la prima destinazione, seguono le indicazioni per Caraglio (oppure da Mondovì per Borgo S.Dalmazzo e quindi Caraglio), quindi si raggiunge Dronero e da qui si imbocca la Val Maira verso Acceglio. La strada prosegue tortuosa nella stretta valle che si risale sino a Chiappera (mt. 1614) l'ultimo borgo abitato dell'Alta Valle Maira; da qui la strada prosegue ancora con un breve tratto di asfalto, e termina proprio in corrispondenza del “Rifugio Campo Base” ai piedi della Rocca Provenzale;






…..questo itinerario lo iniziamo dal campeggio situato sulla piana delle “cascate di Stroppia” seguendo il segnavia SRC (Sentiero Roberto Cavallero),  lasciandoci sulla sinistra l’anello “Dino Icardi”,  procediamo in salita verso il bivio “Grange Collet”(mt.1903) che superiamo lasciandoci la croce alle spalle….





 









….continuiamo il nostro percorso sullo sterrato  “T 13”, (lasciando il GTA  in direzione nord-est per la Val Varaita)… una salita  mai troppo faticosa con scollinamenti e pianori  erbosi d’alpeggio dove si possono incontrare grandi spazi e pascoli di montagna ….









…attraverso prati ricchi di fiori con un alternarsi di salite e tratti quasi pianeggianti la salita diventa sentiero sino ai 2434 mt. del “Lago di Sagna del Colle” che troviamo alla nostra sinistra, in vista ormai del colle proseguiamo per ormai poco tragitto (40 minuti circa)….






…il Colle del Maurin (mt. 2637) si trova all’interno delle Alpi Cozie, più nel dettaglio all’interno del gruppo  del “Chambeyron”, dal versante italiano si trova alla testata dell’omonima valle che si dirama a monte di Acceglio; dal versante francese si trova al fondo del Vallone di Mary, è un valico alpino che collega la Valle Maira in Italia con la Valle dell'Ubaye in Francia….






…finalmente raggiungiamo il colle dove troviamo la mitica cassetta delle lettere messa li da Nino Perino nell'ambito dell'iniziativa di “Montagnes sans Frontieres”; ci lasciamo a sinistra il bivio “Col di Marinet” e proseguimo a destra su un piccolo sentiero in direzione “Col di Ciabriera”in un paesaggio alquanto arido alla ricerca dei piccoli “Lacs du Roure” (mt.2653) .…  























…..questi laghi sono una serie di specchi d’acqua che si nascondono tra le morene lasciate dai ghiacciai sul versante occidentale del Monte Maniglia (mt.3177), in territorio francese. Alcuni di essi sono perenni, mentre altri si prosciugano nel periodo estivo, passiamo qualche ora prima di rientrare …








…i confini in montagna, come sul mare, non si vedono, se proprio uno non inciampa nei vecchi cippi sabaudi di pietra scolpita, con da una parte il giglio di Francia e dall'altra lo stemma dei Savoia. Ce n'è ancora qualcuno: al colle del Maurin, in alta val Maira, al colle dell'Autaret, sopra Bellino al colmo della val Varaita, e chissà dove ancora nascosti su qualche crinale. 























….il tempo si guasta e quindi affrettiamo il rientro di una gita, secondo me,  adatta a tutte le famiglie sfruttando tutta la giornata senza correre troppo visto che il percorso è “tutto esposto al sole”….





….una serie di foto di fiori che abbiamo incontrato lungo la risalita del Vallone !





























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